Don Arnone: “Cassibile promuove vita!”
di Annalisa Amico
Nella cittadina di Cassibile altri due defibrillatori (tre in tutto), prendono strategicamente posizione e installano speranza: incastonato tra la città e il mare il paese si cardio-protegge. Risalgono a pochi giorni fa le due cerimonie di inaugurazione benedette da don Salvatore Arnone parroco pro tempore della chiesa di San Giuseppe, durante le quali Filippo Seminara, presidente del Gruppo Fratres Donatori di sangue, supportato dalla munificenza dei volontari dell’associazione, ha corredato di uno strumento di soccorso la cittadina in memoria del defunto padre Antonino Seminara, collocando il nuovo generatore nei pressi della sede del Gruppo in via dell’Anemone 44.
Allo stesso modo è stata presenziata dal parroco, dai volontari e dai cittadini, la seconda inaugurazione che, nello stesso giorno, ha celebrato l’altro defibrillatore fissato a postazione presso la sede della Confraternita Misericordia-volontari di Cassibile in via degli Ulivi 81, dono, anch’esso, della famiglia del governatore Francesco Listo e dei suoi volontari in memoria di Salvatore Listo .
Un paese cardio-protetto dunque, preparato al soccorso vitale e che accoglie i passanti vegliando su di loro: “Cassibile promuove vita e presto altri due defibrillatori saranno posizionati in altri punti nevralgici del paese”, spiega padre Salvo, “al fine di creare un’area protetta e pronta ad ospitare in modo formato ed informato passanti e residenti. E’ uno dei pochi paesi in Sicilia che vanta la disponibilità di un tale primo soccorso, grazie a Dio e ai suoi volontari di territorio”.
E se il decentramento amministrativo spesso appiattisce gli “impulsi vitali” di questa periferia siracusana, la sensibilità e la lungimiranza di alcuni, defibrilla i suoi cuori generando opere di fratellanza.
