Italia Forconi, il Nord è’ bloccato, e la Sicilia?

ITALIA – Mentre i vecchi media continuano a parlare delle primarie del PD e della vittoria di Matteo Renzi, la protesta del Movimento dei Forconi scalpita al Nord Italia. In Sicilia cosa succede realmente? Cercheremo di capirlo strada facendo: a Catania è sciopero articolato con presidi, ma nessun blocco del traffico al casello di San Gregorio dell’autostrada A18 Messina-Catania. Un picchetto di una decina di manifestanti ha trascorso la notte sul posto e ha effettuato soltanto un volantinaggio. La zona è presidiata da ieri sera dalle forze dell’ordine. La Questura di Catania ha accolto la richiesta del movimento dei Forconi e ha autorizzato manifestazioni e incontri in piazza Università. Anche nel resto della Sicilia al momento non si segnalano blocchi. Presidi dei Forconi anche a Palermo, in via Ernesto Basile e in piazza Indipendenza davanti alla sede della presidenza della Regione, a Siracusa (Piazzale Marconi), Ragusa, Agrigento, nel Trapanese a Mazara del Vallo, Castelvetrano, Santa Ninfa. Alcamo, Castellemmare del Golfo e nel Messinese a Milazzo.

Per quanto riguarda la provincia di Siracusa, al momento il presidio più vicino è quello di zona Pozzo Ingegnere (piazza Marconi) a Siracusa. Nessun pericolo e nessun disagio ad Avola. Alla protesta hanno aderito persone non facente parte di alcun movimento, scesi in piazza a sventolare la bandiera italiana per una protesta pacifica.

A Torino, dove non sono mancati gli scontri iniziali, la polizia è stata accolta con un lungo applauso per aver tolto i caschi e affiancato il popolo nel corso della manifestazione.

Sul web circolano continuamente notizie in tempo reale, i particolare su twitter e sui profili facebook del movimento: la protesta

La mappa dei blocchi in corso aggiornata da Emergenza24.