PALERMO, VINCIULLO CHIEDE A GOVERNO TUTELA DOCENTI SICILIANI VINCITORI DI CATTEDRA

Vinciullo-Enzo-Primo-Piano-In Sicilia, i posti assegnati per le immissioni in ruolo dei docenti con contratto a tempo indeterminato sono solo 587, così distribuiti: 63 per la Scuola dell’Infanzia; 31 per la Primaria; 216 per la Scuola media inferiore; 196 per la Scuola media superiore; 78 per gli Insegnanti di sostegno; 3 per gli Educatori degli Istituti in regime di convitto; Questo numero di posti di ruolo andrà diviso al 50% tra i vincitori dei concorsi a cattedra e i docenti precari che, da anni, si trovano nell’inferno delle graduatorie provinciali per titoli ed esami e, malgrado ciò, lo stesso hanno assicurato la piena funzionalità alla scuola siciliana.

 

I posti per i docenti vincitori di concorso, allo stato, sono 1194, ma sono destinati ad aumentare considerevolmente oltrepassando, e anche di molto, la soglia delle duemila unità. Solo 207 di coloro i quali hanno vinto un concorso potranno ottenere, quest’anno, l’immissione nei ruoli dello Stato. Lo ha reso noto, in una Interrogazione parlamentare indirizzata al Governo della Regione, l’On. Vincenzo Vinciullo, Vicepresidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ dell’Ars, sottoscritta anche dell’On. Valentina Zafarana. A questo ritmo – osserva l’On. Vinciullo – passeranno almeno dieci anni prima che tutti i vincitori di concorso saranno assunti a tempo indeterminato e, nel frattempo, la validità delle graduatorie sarà scaduta perché ha una valenza di solo due anni.

I vincitori di concorso vengono fuori da una selezione durissima dove solo in pochi hanno superato tutte le prove selettive, durate anni: fra test-lotterie, scritti, orali e prove pratiche. Di fronte alle prospettive di attendere tutti questi anni – ha aggiunto l’On. Vinciullo – molti docenti che hanno dimostrato tutte le loro competenze, capacità e conoscenze, lasceranno la Sicilia, rendendola sempre più povera dal punto di vista didattico e cognitivo. Per questi motivi l’On. Vinciullo ha chiesto: “Quali azioni intende adottare nei confronti del Governo Nazionale a tutela dei docenti siciliani vincitori di un concorso a cattedra che si è dimostrato sulla carta inesistente ma che, in effetti, ha ampissima disponibilità di posti che potrebbero consentire a tutti i vincitori di concorso di essere immessi in ruolo così come previsto dal Decreto del Settembre 2012 di indizione dei concorsi a cattedra”.