Siracusa, PD, Castelluccio, “Basta scontri interni, lavoriamo per il territorio”

SIRACUSA – A Carmen Castelluccio, neo segretaria del PD siracusano, arrivano ufficialmente gli auguri di buon lavoro anche dal segretario regionale del PD, Giuseppe Lupo, intervenuto nell’assemblea provinciale per bocca del responsabile organizzativo del partito, Enzo Napoli. Sulla legittimità dell’elezione della Castelluccio, contestata da un gruppo di renziani locali, gli organismi regionali e nazionali del PD non avevano mai sollevato dubbi e da Lupo oggi, anche lui sostenitore di Renzi, è arrivato chiaro il messaggio che l’attuale assemblea del PD ”è stata costituita nel pieno rispetto delle regole e in quanto tale è legittimata ad eleggere tutti i componenti e a lavorare”.

A ribadire inoltre la volontà di superare ogni conflitto interno, oltre alla stessa Castelluccio, è stato il presidente dell’assemblea oggi eletto, Turi Raiti, dichiarandosi pro-tempore, ovvero anticipando le sue dimissioni non appena Liddo Schiavo dovesse accettare la carica di presidente propostagli dalla Castelluccio, come lo stesso Raiti ha auspicato. Parole di grande apertura sono state pronunciate dalla neo segretaria: ”Esprimo soddisfazione per la chiusura ufficiale di un problema che in realtà non è mai esistito, ha dichiarato la Castelluccio , e spero che questo momento possa fornire a tutti lo spunto per ripartire insieme. Guardo a nuovo PD, autorevole, più ricco di proposte per lo sviluppo sostenibile delle nostre comunità, un PD unito, capace di mettere in campo con forza le passioni e le competenze che lo contraddistinguono.

Il territorio oggi non può sopportare più partiti che si guardano l’ombelico: sono troppe e complesse le problematiche da affrontare e da risolvere e in questa direzione voglio muovermi. Due le priorità che ho individuato per il nostro lavoro comune: la prima dedicare un forte impegno per rimettere il PD in cammino, puntando a far funzionare i suoi organismi democratici che devono essere luoghi veri di confronto, anche vivace, superando con coraggio le forme deviate di correntismo e i personalismi ancora troppo presenti nelle dinamiche di direzione del partito. La seconda priorità lavorare per dotare il partito di un progetto per questo territorio analizzando a fondo i problemi, confrontandoci con intensità, ma soprattutto avendo come interlocutori privilegiati quei cittadini, quei movimenti, quelle associazioni, quegli imprenditori , quelle rappresentanze sindacali e sociali, quegli amministratori locali appassionati al loro ruolo che, con noi , vogliono determinare il rilancio sociale ed economico di questo territorio. Formeremo dei focus tematici per affrontare i problemi reali, studiarne le caratteristiche e ipotizzarne delle soluzioni.

Credo che a fare la differenza possano essere le persone, ma soprattutto i metodi. Per questo il primo taglio netto con il passato deve puntare a sbaragliare l’ottica della contrattazione perpetua e degli strappi. Ne abbiamo avuti fin troppi, adesso servono persone di buona volontà che si muniscano di ago e filo per ricucire e lavorare insieme”. Tra i prossimi appuntamenti Carmen Castelluccio ha lanciato l’idea per aprile di una “conferenza programmatica provinciale” a cui arrivare attraverso un percorso fatto di iniziative tematiche di approfondimento, organizzate in rete con le competenze , gli esperti i portatori di interesse motivati a trovare una sponda politica alle loro proposte, ai loro bisogni”.