VINCIULLO: Il crocettiano Amenta ha perso una buona occasione per riflettere!

vinciullo_2(cassibile.com) PALERMO – Premesso che nemmeno il crocettiano Sindaco di Canicattini ha potuto mettere in discussione il fatto che, nei cassetti dei Comuni della Regione Sicilia, vi sono oltre 370 mila pratiche di sanatoria edilizia relative agli anni precedenti al 1985, cioè oltre 30 anni fa, agli anni precedenti al 1994, cioè oltre 20 anni fa, all’anno 2003, cioè oltre 10 anni fa e che ci sono, di conseguenza, migliaia di Cittadini onesti desiderosi di ottenere il rilascio della concessione edilizia, anche perché la maggior parte di loro ha ampiamente versato la maggior parte di quanto dovuto. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.

Dimentica, poi – ha proseguito l’On. Vinciullo – di essersi candidato nella Lista del Presidente Crocetta e di essere autorevole esponente di quella maggioranza che, all’ARS, ha decurtato del 60% i trasferimenti ai Comuni sotto i 5 mila abitanti, quando il sottoscritto, insieme al PDL, ha difeso tutti i Comuni, sia inferiori ai 5 mila abitanti che superiori; tant’è vero che, non occorre ricordarlo, una serie di Emendamenti, dal trasporto degli studenti pendolari, ai minori sottoposti all’autorità giudiziaria, dai malati psichici, agli incentivi per la Polizia Municipale, porta la mia firma come primo Deputato proponente.

Di conseguenza – ha continuato l’On. Vinciullo – appaiono strumentali le dichiarazioni del reggente dei Comuni dell’Isola e tale da non porlo nelle condizioni di poter, con il giusto equilibrio politico che egli dovrebbe possedere per il ruolo che ricopre, dialogare sia con la maggioranza crocettiana da cui lui proviene e che sta massacrando la Sicilia, quanto con l’opposizione che lui ha avversato nella Campagna Elettorale Regionale e che, invece, sta cercando di salvare la Sicilia.

La verità – ha concluso l’On. Vinciullo – che ad una serie di considerazioni tecniche e di buona amministrazione da me proposte nell’interesse dei Siciliani tutti, il Sindaco di Canicattini risponde con l’astio che lo ha sempre contraddistinto e con considerazioni che nulla hanno a che fare con la politica, intenti e tendenti, come sono, a soffermarsi, spesso, sul personale, dimenticandosi, invece, che avrebbe dovuto “vomitare”, sulla maggioranza che lui ha sostenuto e sostiene, le accuse che ha rivolto contro di me, che ricordo sono esponente della opposizione al Governo Crocetta.

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Giornalista pubblicista