Schifani conquista il sesto posto nella classifica dei governatori

Il presidente siciliano guida la crescita rispetto al voto

Il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, registra un aumento significativo nel gradimento popolare, attestandosi ora al 56,5%, secondo l’ultima rilevazione del Governance Poll 2025 condotta da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore. Il dato rappresenta un incremento notevole rispetto al 42,1% rilevato nel 2022 e determina per Schifani il balzo dal’ottava alla sesta posizione nella classifica nazionale dei governatori regionali.

Questa classifica, basata sulla percezione e la soddisfazione degli elettori verso sindaci e governatori, evidenzia come il governatore siciliano sia anche il primo nella crescita del gradimento rispetto al risultato ottenuto il giorno delle elezioni, con un aumento del 14,4%. Seguono in questa speciale graduatoria il toscano Eugenio Giani, che segna un progresso del 9,9%.

Nel complesso della classifica dei governatori, il primo posto resta saldo nelle mani di Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli-Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, con una costante approvazione dell’elettorato. Al secondo posto si conferma Luca Zaia, governatore del Veneto, mentre il podio viene completato da Alberto Cirio, capo della Regione Piemonte.

Il Governance Poll, strumento annuale di monitoraggio promosso da Il Sole 24 Ore, rappresenta una fotografia dell’andamento della popolarità degli amministratori locali, mettendo a confronto la percezione dei cittadini con il risultato elettorale iniziale. Nel caso di Schifani, il risultato attuale conferma un apprezzamento crescente da parte degli elettori siciliani, segnalando un consolidamento della sua leadership politica regionale.

La rilevazione sottolinea come la crescita del gradimento possa essere un indicatore di una gestione percepita positivamente, in un contesto regionale e nazionale caratterizzato da dinamiche politiche complesse e mutevoli. Il posizionamento di Schifani in sesta posizione conferma la sua capacità di attrarre consenso in maniera rilevante rispetto alla sua elezione, rafforzando il peso politico della Sicilia nel panorama delle Regioni italiane.

Il salto in classifica, di due posizioni rispetto allo scorso anno, riflette un trend positivo non solo in termini numerici ma anche simbolici, rappresentando un elemento di rilievo nella governance regionale e nel rapporto con i cittadini. La rilevazione pone dunque Schifani tra i governatori più apprezzati e in maggiore ascesa, superando molte realtà regionali in termini di consenso.

L’analisi del Governance Poll si inserisce in un contesto più ampio di valutazione delle leadership territoriali italiane, evidenziando come la capacità di mantenere e accrescere la fiducia degli elettori sia un aspetto cruciale per il successo politico e amministrativo. In questo scenario, il presidente siciliano si distingue come il protagonista della maggiore crescita nel gradimento rispetto al risultato elettorale originario, un segnale importante per la sua futura azione politica.

Nel confronto con i colleghi governatori, la posizione di Schifani appare dunque rafforzata, consolidando la sua immagine pubblica e il suo ruolo all’interno del panorama regionale e nazionale. Il monitoraggio annuale conferma la stabilità dei primi posti, con Fedriga e Zaia in testa, ma sottolinea anche l’emergere di nuove dinamiche, come quella del governatore siciliano.

Il risultato del Governance Poll 2025 conferma dunque la centralità del rapporto tra amministratori e cittadini come indicatore chiave dell’efficacia e del consenso politico, con Schifani che si impone come il principale esempio di crescita positiva tra i presidenti di Regione. Questa tendenza potrebbe influenzare gli sviluppi futuri della politica regionale, con un possibile effetto trainante per la Sicilia nell’ambito delle sfide istituzionali e sociali.

Il quadro complessivo delineato dalla rilevazione è di un’Italia regionale in cui la popolarità dei governatori resta un elemento cruciale per il loro successo e la loro capacità di incidere sulle politiche territoriali, con Schifani che incarna l’esempio più evidente di un miglioramento consistente e rilevante nel consenso degli elettori.

By Tommaso Benedetti

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