di Morena Zingales
(cassibile.com) CASSIBILE – Latino Stefania, Linzitto Denise, Rosa Roberto, Amenta Giuseppe, Cappello Andrea e Penha Ravinder. Sono i sei bambini vincitori della gara regionale di matematica tenutasi, sabato 1 giugno 2013, presso la Facoltà di Ingegneria a Palermo. Appartenenti tutti alla scuola secondaria di primo grado di Cassibile, si sono classificati al terzo posto delle finali regionali.
Alla gara, che ha visto prima una selezione all’interno d’istituto, hanno partecipato tutti i bambini delle classi terze, quarte e quinte per la scuola primaria e le classi prima, seconda e terza per la secondaria. I primi due alunni classificati per ciascuna classe sono stati selezionati per formare la squadra ammessa alle finali regionali.
Diversi sono stati gli istituti scolastici partecipanti, tutti provenienti dalle varie province della regione Sicilia: sette le squadre per la secondaria e diciotto quelle per la primaria. Due quelle di Cassibile: una squadra per la primaria e una per la secondaria. A vincere il terzo posto sono stati quest’ultimi. I ragazzi hanno svolto i lavori singolarmente. Il grado di difficoltà era medio alto, sono stati trattati esercizi e competenze scolastiche di matematica e di logica.
Quattro tipi diversi di premi: un Trofeo che rimane all’Istituto, una pergamena e un attestato di partecipazione a tutti i bambini e una medaglia ai classificati.
“La gara, finanziata dalla Siciliae Matematicae Certamen dell’Associazione Insegnati e Cultori di Matematica (AICM), ha avuto come obiettivo quello di realizzare dei giochi a squadre” – ha spiegato a Cassibile.com la docente di matematica, professoressa Giuseppa Genovese -. “Stimolare i ragazzi nello studio della matematica e far sì che questa venga vista non come una materia difficile da studiare, bensì come se fosse un gioco” – ha spiegato la docente. “Mettersi in gioco, dunque, con spirito di squadra che implica alla condivisione, lottare per un obiettivo comune e dare ciascuno il massimo di Sé. E’ stato un momento di comunità per la cittadinanza, un orgoglio per un territorio difficile come quello di Cassibile – ha concluso la professoressa – portare le eccellenze e far in modo che queste vengano rivalutate e curate”.
All’evento hanno collaborato con entusiasmo anche le famiglie degli allievi, sia per quanto riguarda l’organizzazione del viaggio a Palermo, che con la loro presenza fisica durante la gara.
[wzslider autoplay=”true” lightbox=”true”]