(cassibile.com) PRIOLO GARGALLO – È stato presentato ieri, sabato 22 marzo, presso la Biblioteca comunale di Priolo Gargallo, il celebre pittore inglese John Picking, in occasione dei suoi cinquant’anni di florida attività pittorica appena trascorsi. Picking è un artista cosmopolita e di fama internazionale, il quale ha vissuto in diversi Paesi dell’Europa e oltre, con lo scopo di apprendere sempre nuove tecniche ed effettuare esperienze pittoriche variegate, che gli hanno aperto esaltanti scenari di vita e l’hanno modellato interiormente.
Il pittore è giunto in quel di Priolo per trascorrere una due giorni di intense attività di alta valenza culturale, organizzata da Salvatore e Marisa Leanza e dagli artisti priolesi, che frequentano l’originale luogo d’incontro e di condivisione artistica, denominato “Rifugio d’Arte”. «Sono entusiasta – ha rivelato l’ing. Salvatore Leanza – che John Picking, trovandosi in questi giorni a Siracusa per un importante evento, abbia accettato anche il nostro invito di venire a Priolo, attratto dall’atmosfera intensamente culturale, che si respira attorno agli artisti del “Rifugio d’Arte” e dagli svariati e particolari eventi artistici organizzati da quando il loro luogo di incontro ha aperto i battenti».
Alla presentazione di ieri hanno preso parte diversi cittadini, parecchi artisti priolesi e il sindaco Antonello Rizza, il quale ha evidenziato l’importanza che la cultura riveste ormai a Priolo Gargallo da qualche anno a questa parte. «Ci rende davvero orgogliosi – ha dichiarato il sindaco Antonello Rizza – che un pittore famoso come John Picking abbia accettato di giungere nel nostro paese per renderci partecipi della sua florida vita artistica. Ciò fa capire l’importante ed intenso percorso educativo intrapreso cinque anni fa da Priolo Gargallo, paese che ormai non riesce più a vivere senza cultura. Credo che anche un centro industriale, quale il nostro, possa ugualmente aspirare ad una vocazione turistica di nicchia, coltivando le proprie radici e riqualificando l’immenso repertorio storico – archeologico di cui il territorio dispone. Pertanto, bisogna continuare a diffondere il messaggio che la cultura non è distaccata dalla società, ma, che è parte integrante e basilare della vita di noi tutti».
Presente al tavolo dei conferenzieri anche il docente di Storia dell’Arte dell’Università delle Tre Età di Priolo Gargallo, dott. Gianluca Agrusa, il quale ha affrontato una disamina artistica di John Picking, pittore stilisticamente eterogeneo e tecnicamente completo. «Picking – ha detto in sintesi il dott. Gianluca Agrusa – può essere definito come un pittore del mondo e un artista senza confini. Il suo articolato e variegato iter artistico manifesta un’intensa espressività di gusto e, nella pienezza della ricerca, s’indirizza alla curiosità e all’interesse di una ristretta cerchia di amanti e di intenditori dell’arte pittorica, piuttosto che al soddisfacimento estetico di un pubblico ampio, ma, poco avvezzo al mestiere».
Ha preso allora la parola John Picking, il quale, attraverso una lunga serie di immagini da lui accuratamente selezionate ha illustrato ai presenti le sue stravaganti esperienze in giro per il mondo e la sua intensa vita artistica che, come ha rivelato lo stesso, riserva ancora tanti altri sogni nel cassetto. «Sogno – ha svelato John Picking – di realizzare sempre nuovi progetti d’arte, infatti ne ho già in mente diversi da concretizzare. Desidero ancora visitare altre parti del mondo, magari sarebbe interessante vedere l’India, in quanto mi affascina parecchio l’arte orientale e sono sicuro che mi ispirerebbe nuove idee artistiche da mettere in pratica”.
Al termine del meeting di presentazione del pittore inglese, i partecipanti si sono spostati presso il vicino “Rifugio d’Arte” per l’apertura della personale “John Picking incontra il Rifugio…i miei cinquant’anni di attività”. La giornata è proseguita con un altro evento in compagnia del gradito ospite, intitolato “Pomeriggio d’arte, spunti, riflessioni…Forum live”.
