Progetto rigenera 25mila mq tra molo Santa Lucia e via Crispi
Palermo avrà un nuovo volto del suo waterfront grazie a un investimento di oltre 35 milioni di euro. Il progetto interessa una superficie di circa 25mila metri quadrati, estesa tra il molo Santa Lucia e il molo Vittorio Veneto, lungo 300 metri di costa in via Crispi, cuore pulsante della città. L’opera, denominata “Interfaccia porto-città”, è stata presentata dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale e prevede il completamento entro dicembre, nonostante qualche ritardo iniziale dovuto alla difficoltà nel reperimento dei materiali.
L’iniziativa, che fa parte di un più ampio piano di riqualificazione urbana, punta a ristabilire un legame solido e armonico tra il porto, storicamente considerato un’infrastruttura logistica isolata, e il tessuto urbano circostante, trasformando quest’area in un punto d’incontro aperto e accessibile a cittadini e turisti. Il progetto nasce da un concorso internazionale curato dallo Studio Valle 3.0, volto a restituire al pubblico spazi chiave e a integrare funzionalità passeggeri e merci in un contesto urbano vivibile e attrattivo.
La struttura si sviluppa su tre livelli funzionali distinti: a livello strada si realizza un parco urbano che segue il percorso di via Crispi; a 7,5 metri di altezza, una passerella panoramica con servizi misti che collega la città al terminal crociere; infine, a 12 metri, un sistema di coperture ombreggianti pensate per il comfort e la protezione dagli agenti atmosferici. La passerella, cuore del progetto, sarà dotata di ascensori e offrirà un accesso diretto e verde al terminal, collegando inoltre via Crispi con via Amari tramite un camminamento sopraelevato.
Nel progetto rientra anche la completa ricostruzione del varco Amari, che diventerà il principale ingresso veicolare al porto, separando in modo netto i flussi pedonali da quelli carrabili. L’organizzazione dei percorsi pedonali avverrà esclusivamente in quota, garantendo sicurezza e fluidità, mentre il traffico veicolare sarà gestito con varchi dedicati e aree di attesa per evitare congestionamenti. I mezzi pesanti avranno accesso esclusivo dal varco Santa Lucia, contribuendo a migliorare la viabilità.
Tra gli elementi caratterizzanti figurano sei “periscopi”, strutture che ospitano scale, ascensori e attività commerciali in stile tradizionale palermitano, riproponendo un’identità locale all’interno dell’area. Questi volumi fungono da punti di risalita e collegamento tra il piano strada e la promenade sopraelevata, estendendo gli assi viari e offrendo spazi commerciali e di servizio. Il parco urbano progettato si ispira all’Orto Botanico di Palermo e offre percorsi pedonali immersi nel verde, con aree di sosta e sedute pensate per i residenti e i visitatori.
La terrazza, di circa 5mila metri quadrati e posta a sette metri e mezzo di altezza, rappresenta un punto panoramico privilegiato con vista sul mare e sulla città. È coperta da brise-soleil, strutture che filtrano la luce solare e creano zone d’ombra, rendendo lo spazio confortevole durante tutto l’anno. La terrazza si configura come una piazza sopraelevata, da cui si diramano passerelle pedonali verso il Palermo Cruise Terminal e la passerella sopra via Crispi.
L’intervento è l’ultimo tassello di un lungo percorso iniziato nel 2018, che ha visto un impegno continuo nel reperire le risorse necessarie e affrontare le criticità tecniche per consegnare alla città una zona portuale riqualificata, funzionale e accessibile. I lavori sono stati avviati con l’obiettivo di superare la tradizionale percezione del porto come barriera, trasformandolo in una soglia aperta e integrata con la vita cittadina.
I vantaggi previsti sono molteplici: dall’ottimizzazione dei flussi di passeggeri e merci, alla valorizzazione del decoro urbano, fino alla riduzione dell’impatto ambientale causato dalla congestione del traffico stradale. L’insieme di nuove infrastrutture mira a migliorare la qualità dell’esperienza per chi transita e per chi vive il waterfront quotidianamente.
Con il completamento del progetto, la città di Palermo si prepara a offrire una nuova immagine del suo porto, più moderna, vivibile e funzionale, ricucendo un legame fondamentale tra mare e centro urbano, in linea con le più avanzate pratiche di rigenerazione urbana europea.