(CSB.com3.0) SIRACUSA – Si è tenuta giovedì 16 maggio nella sede di corso Gelone l’assemblea annuale dell’Ordine dei medici di Siracusa. Dopo l’approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo 2012 e di quello di previsione del 2013, in una sala gremita di gente il presidente Biagio Scandurra – accompagnato dal segretario Giovanni Barone, dal tesoriere Vincenzo Bosco che ha elogiato il risultato soddisfacente con un avanzo di 167 mila euro e dal presidente dell’albo degli Odontoiatri Dario Di Paola – ha premiato i medici che hanno raggiunto i 50 anni di laurea, consegnato i tesserini ai nuovi medici e annunciato l’imminente pubblicazione del bando per il nuovo direttore amministrativo. Il dottore Scandurra ha prima ricordato i 9 medici scomparsi nel 2012 (Buccheri, Fiondini, Franco, Indomenico, Pirazzi, Romano, Scapellato, Tavana e Salesi) e nei primi mesi di quest’anno, quindi comunicato le nuove iscrizioni e cancellazioni al saldo tra nuove iscrizioni e cancellazioni: al 31 dicembre 2012 sono 2315 i medici iscritti e 242 gli odontoiatri, 96 i doppi iscritti.
Sono stati poi assegnati i caducei d’oro ai colleghi che hanno brillantemente raggiunto il traguardo dei 50 anni di laurea, che “ci lasciano un’eredità pesante e meravigliosa allo stesso tempo – ha detto il presidente Scandurra – sono coloro che hanno svolto la professione in modo quasi pionieristico, senza l’auilio dei mezzi tecnologici di cui siamo oggi in possesso, hanno esercutato l’arte del curare quasi solo con le loro capacità cliniche e intellettive raggiungendo risultati di notevole entità che hanno dato lustra alla medicina e a Siracusa”.
Il caduceo d’oro, insieme con l’attestato di benemerenza, è stato consegnato ai medici Salvatore Alberti, Alfio Di Pietro, Alfio Lombardo e Concetto Lombardo (quest’ultimo ha compiuto i 50 anni lo scorso anno ma non ha potuto ritirare il premio). È stato ricordato anche Salvatore “Turuzzo” Piccione, definito semplicemente “un filantropo”, al cui figlio è stato consegnato un attestato. Quindi il momento tanto atteso da nuovi medici e dai genitori, con la partecipata consegna dei tesserini ai nuovi iscritti, alcuni dei quali figli d’arte, e foto di gruppo di rito dopo la lettura del giuramento d’Ippocrate e del giuramento professionale – da parte rispettivamente di Roberta Puntillo e Andrea Sole – e la consegna dei tesserini. Il dottor Giovanni Sicuso, padre di una neoiscritta, ha infine voluto lanciare un messaggio rivolgendosi a sua figlia in particolare ma a tutti i medici che stanno per iniziare questa nuova vita lavorativa.
“La nostra professione non è avara di rischi, preoccupazioni, responsabilità e momenti di scoramento – ha affermato – le soddisfazioni non saranno copiose ma deriveranno dal rapporto con i propri pazienti. Un pensiero particolare va alle dottoresse, in un momento così particolare con così tanti fatti di cronaca che riguardano le donne: le colleghe hanno una marcia in più”. Prima di salutare l’assise fissando l’appuntamento al prossimo anno, il presidente Scandurra ha concluso rivolgendosi soprattutto ai nuovi medici: “ricorda che troverai sempre una penna con cui scrivere il tuo futuro, ma non troverai mai una gomma per cancellare il tuo passato”.
