(cassibile.com) CASSIBILE – Tra i passi di tango, salsa, valzer, balli lisci e di gruppo degli allievi della Drangofly si conclude così la festa: “Abbracciati corriamo verso il futuro”. L’evento, fortemente voluto da Padre Don Salvatore Arnone, è ben riuscito nelle due serate di sabato 12 e domenica 13.
Diversità è uguale ricchezza, è stato l’argomento più citato, detto e ridetto in tutte le salse da Padre Salvo. “Io sono io, tu sei tu – ha spiegato Don Arnone durante un’intervista fatta dai bambini del secondo comprensorio – già c’è questa diversità però, normalmente, viene vista come una mancanza, invece è una ricchezza. Se io sto nel mio mondo – aggiunge – e tu stai nel tuo mondo resteremo sempre soli, se tu fai un passo verso di me e io un passo verso di te e ci scambiamo le ricchezze e i doni, arricchiremo noi due e questo paese, ma ancora a Cassibile tutto ciò non è chiaro. La diversità – conclude Padre Salvatore – diventa opposizione e non faremo un centimetro di strada”. Il titolo dice davvero tanto e in un paese come Cassibile dove prevalgono tanti sentimenti negativi, questi eventi servono a unire per poter stare bene insieme.
Cassibile deve essere unito sempre e non solo in questi momenti. “Il mondo non è in bianco e nero, ha detto Padre Salvo. E’ in technicolor! Per questo è bello…Non imbrattiamolo. Allora bisogna assolutamente evitare e cancellare questi dieci verbi: 1. Boicottare, 2. Disprezzare, 3. Denigrare, 4. Invidiare, 5. Calunniare, 6. Sospettare, 7. Ipotecare, 8. Depistare, 9. Inventare, 10. Inquinare. L’abbraccio come cultura Alternativa. Abbracciati corriamo verso il futuro!!”
Tanti sono stati gli eventi in questi due giorni di festa, tanta buona musica, tanti i balli, tra lo zumba e il fitness delle varie palestre di danza cassibilesi, il divertimento è stato assicurato, coinvolgendo grandi e piccini. Anche Padre Salvo si è divertito a ballare con i bambini (guarda il video).
Per tutta la giornata di domenica è stato presente un piccolo banchetto a cura della Caritas Parrocchiale “SOSTENIAMOLI OGGI”. Senza istruzione, senza cibo non c è domani per i nostri ragazzi. Presente anche un banchetto di degustazioni di Dolce Salato e Frutta per i più golosi e i buongustai, ovviamente il tutto ornato dalle lodi a cura delle Comunità Neocatecumenali, dalla Santa Messa e dalla parola di Dio. I Ragazzi del Giornalino, davanti la porta della chiesa, hanno distribuito le varie copie dello stesso e poi, ancora l’Associazione Donna con la “Campagna Nastro Rosa” e il mercatino del Baratto a cura della Compagnia Teatrale il ‘Borgo’. Ma al centro di tutto c’erano loro: i bambini, i protagonisti dell’amicizia, dell’amore, portatori di sorrisi, di verità, di semplicità, bellezza, solarità e…di abbracci, veri e sinceri. I bambini si sono divertiti e hanno fatto divertire anche i più grandi con vari giochi e diverse attività di laboratorio a cura dell’Associazione Smile Art e dell’Associazione l’Isola che c’è.
Ma la buona riuscita dell’evento è stata dovuta a una persona in particolare: “Senza di lui – ha detto più volte pubblicamente Padre Salvo – non avremmo ottenuto questi risultati. Pertanto, grazie a Marcello Palmintieri che si è impegnato al massimo, affinché tutto funzionasse alla perfezione. E’ stato lui, insieme ai suoi collaboratori della Compagnia Teatrale ‘Il Borgo’, a fornire tutto il necessario, mettendo a disposizione microfoni, luci, sedie, impianti permettendo, dunque, ai partecipanti di ballare, suonare e cantare. Sono stati disponibili, fin dal primo momento, anche nelle fasi organizzative – ha aggiunto Don Arnone -, presenti sul posto dal mattino di sabato per la sistemazione e preparazione, fino a domenica notte per smontare e rimettere tutto in ordine. Marcello Palmintieri insieme agli altri membri della compagnia Teatrale il ‘Borgo’, a cominciare da Giusy Bombaci, Belinda Eiler, Carmela Latino, Giorgia Cappello, Dina Miceli, Pippo Scollo, Tonino Magliocco e altri, hanno fatto tanto, nonostante si siano esibiti solo la sera di sabato con il Cabaret “Sta Sira Si Rriri”. Ringrazio loro – conclude Padre Salvo – e tutti quelli che hanno partecipato e contribuito gratuitamente. Grazie al loro impegno e alla volontà di tutti abbiamo capito che con poco si può fare tanto. Ringrazio, inoltre, Annalisa Amico che ha presentato e cantato, grazie alla “torrefazione”, Carmelo, Salvatore, Francesca e Clementina, grazie per la bella sorpresa fattami e alla lettera di Ermes Ronchi che mi hanno donato, grazie alla Misericordia di Cassibile. Insomma, grazie a tutti, anche a quelli che non sono stati presenti (e sono in tanti), ma non mi interessa: chi vuole venire venga, chi non vuole rimanga a casa. Gli inconvenienti ci sono stati sempre, ma nulla sono in confronto alla parola di Dio che da sempre illumina e guida il nostro cammino”.
(a giorni gli altri video)
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