Crisi idrica a Caltanissetta: Regione invia otto autobotti

Distribuzione di acqua a Fontanelle, Caltanissetta, dopo dieci giorni di emergenza idrica

Crisi idrica a Caltanissetta: Regione invia otto autobotti

Crisi idrica a Caltanissetta: Regione invia otto autobotti

Da questa mattina, otto autobotti e sette mezzi pick-up stanno distribuendo acqua agli abitanti di contrada Fontanelle, a Caltanissetta, colpiti da una crisi idrica che dura da dieci giorni. L’operazione è stata avviata dal capo della Protezione Civile della Regione Siciliana, Salvo Cocina, in accordo con il presidente Renato Schifani, dopo aver appreso della mancanza di acqua nella zona e dell’assenza di interventi efficaci.

L’iniziativa, condotta in collaborazione con il Comune e la Prefettura, continuerà per tutta la giornata. Ogni viaggio delle autobotti consegnerà 68 mila litri di acqua, interessando circa 100 utenze. I veicoli di rifornimento sono stati forniti dai Comuni di MussomeliSan Cataldo e Villalba, che hanno recentemente ricevuto contributi dal dipartimento regionale della Protezione Civile per la loro riparazione. Due autobotti sono state inviate dal Corpo forestale regionale, due da Caltaqua e una dall’associazione di volontariato “Civici Xirbi”.

L’operazione, denominata “Fontanelle”, è coordinata sul territorio dal dirigente del servizio di Caltanissetta della Protezione Civile regionale, Filippo Spagnolo, e dal sindaco di CaltanissettaWalter Tesauro, che questa mattina ha emesso un’ordinanza per la distribuzione di acqua a scopi non alimentari, per precauzione.

La crisi idrica a Fontanelle ha causato notevoli disagi agli abitanti, che da giorni sono privi di acqua potabile. La Protezione Civile regionale ha deciso di intervenire con urgenza per garantire un minimo di approvvigionamento idrico alla popolazione colpita. La distribuzione dell’acqua avviene tramite autobotti che effettuano viaggi continui per rifornire le utenze interessate.

Il capo della Protezione Civile, Salvo Cocina, ha dichiarato che l’operazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra diverse istituzioni e associazioni di volontariato. “Abbiamo messo in campo tutte le risorse disponibili per fronteggiare questa emergenza e garantire un minimo di sollievo agli abitanti di Fontanelle”, ha affermato Cocina.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di interventi tempestivi in situazioni di emergenza come questa. “La nostra priorità è sempre la sicurezza e il benessere dei cittadini. Continueremo a monitorare la situazione e a intervenire dove necessario”, ha dichiarato Schifani.

Il sindaco di CaltanissettaWalter Tesauro, ha ringraziato la Protezione Civile regionale e tutte le istituzioni coinvolte per il rapido intervento. “La collaborazione tra Comune, Regione e associazioni di volontariato è fondamentale per affrontare situazioni di emergenza come questa. Siamo grati per il supporto ricevuto”, ha detto Tesauro.

L’operazione “Fontanelle” proseguirà fino a quando la situazione idrica non sarà stabilizzata e gli abitanti di Fontanelle potranno nuovamente disporre di acqua potabile. Nel frattempo, la Protezione Civile regionale continuerà a coordinare le attività di rifornimento e a monitorare la situazione per garantire che l’acqua venga distribuita in modo equo e tempestivo.

La crisi idrica a Caltanissetta evidenzia la necessità di interventi strutturali per migliorare la gestione delle risorse idriche nella regione. Le autorità locali e regionali stanno lavorando per trovare soluzioni a lungo termine che possano prevenire future emergenze e garantire un approvvigionamento idrico costante e sicuro per tutti i cittadini.

In conclusione, l’operazione “Fontanelle” rappresenta un esempio di come la collaborazione tra diverse istituzioni possa fare la differenza in situazioni di emergenza. La Protezione Civile regionale, il Comune di Caltanissetta e le associazioni di volontariato continueranno a lavorare insieme per affrontare la crisi idrica e garantire il benessere degli abitanti di Fontanelle.

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