di Paola Altomonte
(cassibile.com) NOTO – Si è conclusa ieri sera, con la premiazione dei vincitori del concorso per Piccoli illustratori e autori, la sesta edizione di Volalibro. La cerimonia, condotta dal giornalista Alessandro Baglieri, si è tenuta al teatro “Tina Di Lorenzo”, tra la soddisfazione degli organizzatori, la gioia dei bambini premiati e il compiacimento di quanti hanno contribuito alla riuscita dell’evento: dalle Forze dell’Ordine, agli sponsor, passando attraverso il Cumo, Consorzio universitario mediterraneo orientale.
Una virtuosa collaborazione tra realtà diverse, per sei giorni, ha infatti regalato a oltre 6.000 giovani provenienti da tutta Italia, la possibilità di riflettere, conoscere e riconoscersi. Ricca la proposta cultura di Volalibro che ieri mattina ha ospitato lo scienziato Antonino Zichichi in un’affollata aula magna del Seminario vescovile. Qui i ragazzi hanno potuto ascoltare una lezione di scienze eccezionale. Antonino Zichichi, per più di due ore, ha infatti incantato gli studenti, i loro insegnanti e le tante persone che non hanno voluto perdere questa opportunità, parlando di “Neutrini, luce, particella di Dio e Supermondo”, non tralasciando l’occasione per ricordare l’importanza della figura di Archimede.
Ma ieri, nell’ambito di Volalibro, si è anche tenuto il meeting internazionale di baskin, “Lo sport è inclusione”, organizzato dalla Uisp, Unione italiana sport per tutti e dalla Rete baskin Sicilia con il sostegno del Csve, Centro servizi volontariato etneo. Di mattina, al pallone tensostatico di via Cavarra, i giovani hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con lo sport più inclusivo del momento, il baskin. Quindi nel pomeriggio, a palazzo Trigona, è stata la volta del convegno a cui hanno partecipato illustri relatori internazionali. Un’iniziativa con cui quest’angolo di Sicilia ambisce a esportare in tutta Europa, ma non solo, le ottime esperienze di inclusione e di integrazione del territorio.
La cerimonia finale al teatro comunale, in serata, ha poi rappresentato l’occasione per tracciare il bilancio di questa sesta edizione di Volalibro e ricordare l’importanza di manifestazioni del genere. “Il Festival della cultura per i ragazzi – ha affermato il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – vuole essere, e lo sta diventando sempre di più, un contenitore di curiosità che in futuro potranno sfociare in una ricerca approfondita, con la consapevolezza che, senza sacrifici e disciplina, non possono ottenersi grandi risultati. Anche questo è Volalibro. E’ professionalità, è voglia di lottare per scansare il pressapochismo e la superficialità”.
Soddisfatta anche l’ideatrice e coordinatrice di Volalibro, Corrada Vinci “perché tanti ragazzi mi hanno ringraziato per le opportunità che hanno avuto in questi giorni. E questo è quello che conta davvero, lasciare qualcosa ai giovani. Volalibro ha dato ai ragazzi una possibilità e loro l’hanno apprezzata”.
Entusiasmo per la preziosità dell’evento è stato espresso anche dall’assessore alla Cultura del Comune di Noto, Cettina Raudino, dal presidente del Cda del Cumo, Aurelio Basilico e dal presidente della Pro Noto, Piero Giarratana.
Tanti i piccoli studenti premiati con pergamene, libri e buoni acquisto da utilizzare in libreria. Per il concorso Piccoli illustratori sul tema “Il mondo che vorrei” si è aggiudicata la vittoria Noemi Blancato della IV A del II Istituto comprensivo O. M. Corbino di Augusta. Sulla seconda posizione del podio si è piazzata Virginia Cerruto della III classe del plesso S. Elena – Istituto Comprensivo “Santa Marta” di Modica. Terza classificata: Rachele Paci della II B del II Istituto comprensivo “O. M. Corbino” di Augusta.
Per il concorso Piccoli autori, anche questo sul tema “Il mondo che vorrei”, hanno vinto, con un lavoro a tre mani, Pietro Pedace, Antonio Urso e Andrea Urso della I C dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Melodia” di Noto. Si sono classificati secondi ex aequo Antonio Albanese della II C dell’Istituto comprensivo Giovanni Aurispa di Noto e Nicole Paladino della II P dell’Istituto comprensivo O.M. Corbino di Augusta. Terzi classificati ex-aequo Simone Antonino Restivo della I A dell’Istituto comprensivo Giovanni Verga di Pachino e, con un lavoro a due mani, Corrada Buscema e Salvatore Beltrami della I A dell’Istituto comprensivo Giovanni Aurispa di Noto.