Piazza dedicata a Giuseppe Di Matteo, simbolo di speranza contro criminalità

inaugurazione ad Avola, alla presenza della presidente dell'Antimafia Chiara Colosimo

Piazza dedicata a Giuseppe Di Matteo, simbolo di speranza contro criminalità

Piazza dedicata a Giuseppe Di Matteo, simbolo di speranza contro criminalità

Piazza dedicata – Il Comune di Avola, nel Siracusano, ha inaugurato una piazza dedicata al piccolo Giuseppe Di Matteo, innocente vittima della criminalità organizzata. La cerimonia si è tenuta alla presenza di Chiara Colosimo, presidente della Commissione parlamentare Antimafia, e del prefetto di Siracusa, Raffaella Moscarella.

Il sindaco di Avola, Rossana Cannata, ha accolto l’appello di don Fortunato Di Noto e di padre Maurizio Patriciello di intitolare un luogo pubblico a un bambino innocente, simbolo di tutte le vittime della mafia. La scelta di dedicare questa piazza al giovane Di Matteo, barbaramente ucciso da Cosa Nostra, è stata presa lo scorso anno in una data non casuale: il 21 marzo, primo giorno di primavera e Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

Questo luogo, ha spiegato il sindaco Cannata, vuole diventare il fulcro non solo della zona, le cui vie sono già intitolate ad altre vittime della mafia, ma dell’intera città di Avola, al fine di rafforzare la memoria e l’affermazione della legalità. Un modo per ribadire l’impegno della comunità avolese nel rifiuto delle violenze e delle oppressioni criminali.

La presidente della Commissione Antimafia, Chiara Colosimo, ha visitato anche il centro polivalente dell’associazione Meter, impegnata nella tutela dell’infanzia e dell’adolescenza contro ogni forma di abuso e di pedocriminalità organizzata. Don Fortunato Di Noto ha sottolineato come questo “segnale di speranza” debba essere replicato in altri luoghi pubblici d’Italia, affinché possano richiamare tutti noi ad operare per la convivenza civile.