Risorsa Mare e Blue Economy, Eurispes tra i protagonisti a Palermo
Si terrà a Palermo nei giorni 25 e 26 settembre l’incontro “Risorsa Mare”, una piattaforma dedicata alla Blue Economy, organizzata da The European House – Ambrosetti con il supporto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo dell’evento è quello di discutere le opportunità di crescita delle filiere legate al mare, sia a livello nazionale che europeo, con un focus sull’industrializzazione del settore.
Nel corso della prima giornata, prevista per il 25 settembre, interverrà per l’Eurispes il professor Aldo Berlinguer, presidente dell’Osservatorio sull’Insularità e le Aree Interne. La partecipazione dell’Eurispes rientra nelle iniziative volte a stimolare il dialogo tra le varie componenti socio-economiche e politiche in merito alla promozione delle attività legate al mare, con particolare attenzione alla competitività.
Convegno a Sassari sulle “Città Sensibili”
Un altro evento di rilievo è in programma a Sassari il 20 settembre, dove si parlerà di “Città Sensibili” in un incontro organizzato dalla Regione Sardegna e da Eurispes Sardegna. Il tema centrale sarà l’evoluzione delle città verso un modello che integra le tecnologie smart e la sostenibilità. All’evento parteciperanno il direttore di Eurispes Sardegna, Gerolamo Balata, e il vicepresidente della Regione Sardegna, Giuseppe Meloni. Interverranno anche Michele Campagna, docente di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura, e Riccardo Castrignanò, responsabile del settore Smart City del Comune di Cagliari.
Intervista a Luciano Violante su scuola e insegnamento
Nel quadro delle riflessioni sull’istruzione, Luciano Violante, presidente dell’Eurispes, ha rilasciato un’intervista in cui sottolinea l’importanza di rivedere il ruolo sociale degli insegnanti. Secondo Violante, gli insegnanti rappresentano una categoria professionale fondamentale, ma spesso demotivata. Il presidente ha proposto un sistema di incentivi, sia in termini di stipendi che di valutazioni periodiche, per valorizzare la professione. Violante ha inoltre messo in luce la necessità di una maggiore spesa pubblica nel settore dell’istruzione, considerato strategico per il Paese.
Denatalità e quoziente familiare
Il tema della denatalità continua a preoccupare in Italia, con meno di 400 mila nascite all’anno e un futuro incerto per il sistema previdenziale. Il Governo sta valutando l’introduzione del quoziente familiare, un meccanismo fiscale per favorire le famiglie con figli, attraverso una ridistribuzione delle detrazioni fiscali. Si stima che questa misura potrebbe avere un costo di circa 5-6 miliardi di euro l’anno, ma rappresenterebbe una risposta alla crisi demografica del Paese.
Matrimonio e multiculturalità
Dal 2000 ad oggi, l’Italia ha registrato un aumento dei matrimoni misti, un indicatore di una società in evoluzione verso una maggiore multiculturalità. Nel 2022, i matrimoni tra coppie miste sono stati 29.574, pari al 15,6% del totale. Tuttavia, rimane aperto il problema dei figli contesi: ogni anno si stima che almeno 300 bambini vengano portati illecitamente all’estero da un genitore.
Informazione tra carta e digitale
Il panorama dell’informazione in Italia è in continua trasformazione. Se negli anni Ottanta si vendevano più di 6 milioni di copie di quotidiani al giorno, nel 2019 il numero è sceso a 2,5 milioni. Le copie digitali, tuttavia, sono in crescita con un +13,9% tra il 2019 e il 2023, mentre le vendite delle edizioni cartacee hanno registrato un calo del 37,2%.