(cassibile.com) SIRACUSA – 24 maggio 1941, data in cui affondò la nave del Conte Rosso. L’episodio avvenne a circa 10 miglia da Capo Murro di Porco a Siracusa. L’Associazione Lamba Doria, in occasione dell’anniversario dell’affondamento, con l’aiuto del Gruppo Barcaioli Siracusa e il sostegno tecnico-logistico della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, ha programmato due manifestazioni che nei giorni 24 e 25 maggio ricordano la tragedia.
Questa mattina, col mezzo reso disponibile dal Gruppo Barcaioli Siracusa, un gruppo di persone, fra cui diversi parenti delle vittime, ha preso il mare verso il luogo della tragedia per una sobria cerimonia, presente anche una motovedetta della Guardia Costiera.
Al largo, dopo la benedizione impartita da P. Filippo Todaro e gli Onori ai Caduti resi da un “nocchiere al fischio”, la signora Margherita Salluzzo di Castelvetrano, nipote di un disperso, ha lanciato dei fiori a mare, mentre da Marco Montagnani della provincia di Asti, anche lui nipote di un disperso, abbiamo ascoltato la “Preghiera ai Caduti senza Croce”.
Per domani sabato 25 maggio alle ore 10 è prevista la cerimonia ricordo che si svolgerà presso il salone dell’Hotel del Santuario e include soprattutto, la presentazione e la proiezione del filmato-intervista a Nicola Loffredo, 92 anni compiuti, superstite e testimone oculare di quel tragico avvenimento che ha lasciato sepolti col Conte Rosso nel nostro mare, quasi 1.050 ragazzi il cui unico torto era stato quello di servire la Patria.
