(cassibile.com) SIRACUSA – La candidatura di Siracusa e del sudest a capitale europea della cultura 2019 è stata ufficialmente presentata al ministero per i Beni e le attività culturali. Ne dà notizia l’assessore alle Politiche culturali, Alessio Lo Giudice, che oggi da Matera interverrà alle 15 alla trasmissione “Fahrenheit” di Radio 3, nell’ambito della manifestazione “Materadio” che per due giorni sarà interamente dedicata alle candidature italiane. “Il dossier è stato inviato via e-mail al ministero – spiega l’assessore Lo Giudice – e ieri pomeriggio abbiamo ricevuto la risposta di avvenuta consegna. Sempre ieri abbiamo inviato il voluminoso plico via posta, così come prevede la procedura; tutto il materiale è stato prodotto in 20 copie. Intanto, oggi e domani sarò all’appuntamento di Matera, dove partecipa anche il ministro Massimo Bray, al quale potrò illustrare la validità del nostro progetto. La prossima settimana terremo un primo incontro pubblico per spiegare alla stampa il dettaglio della proposta”.
Siracusa, dunque, è la città capofila della candidatura, alla quale hanno aderito 19 comuni: 18 delle tre province del Sudest siciliano più Piazza Armerina (Enna). Il dossier, presentato anche in lingua inglese, è composta da una parte descrittiva lunga 80 pagine alla quale sono stati allegati gli oltre 100 progetti presentati dai vari soggetti coinvolti e che rappresentano il quadro delle attività da realizzare dal momento in cui sarà superata la selezione. La proposta di Siracusa e del Sudest ha trovato l’adesione di 70 personalità della cultura che, oltre ad essere dei veri e propri testimonial, costituiranno il Comitato d’onore.
“In breve tempo – commenta il sindaco, Giancarlo Garozzo – siamo riusciti a mantenere l’impegno e a presentare la candidatura nonostante la precedente Giunta avesse fatto veramente poco. È un risultato importantissimo perché Siracusa, a prescindere dall’esito della selezione, avrà un ritorno in termini di immagine e di promozione in quanto sarà comunque coinvolta nelle iniziative che si terranno fino al 2019; la presenza dell’assessore Lo Giudice oggi a Matera ne è la prima dimostrazione. Io sono convinto della validità della nostra proposta; in ogni caso resta l’orgoglio di potersi confrontare con alcune delle più belle città italiane”.
“Particolare soddisfazione per essere riusciti a passare dalle parole ai fatti” esprime l’assessore alla Politiche culturali. “Stiamo portando avanti un’esperienza bella e stimolante – afferma Alessio Lo Giudice – in cui decine di soggetti pubblici e privati, anche distanti tra di loro, stanno facendo squadra per il raggiungimento di un obiettivo che riguarda una vasto territorio, ben più grande di quello che ruota attorno a Siracusa. A tutti va il mio ringraziamento. Siamo riusciti a mettere a frutto le caratteristiche comuni rispetto a quella che dividono. Il risultato è un proposta di alto livello, che abbraccia vari interessi sociali ed economici, utile comunque per il futuro perché consente di progettare le politiche culturali di una ampia porzione di Sicilia”.
