SIRACUSA, INQUINAMENTO AMBIENTALE, ASP CONVOCA TAVOLO PER COORDINARE LAVORI

Zappia, Madeddu
Zappia e Madeddu

(cassibile.com) SIRACUSA – Il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu ha presieduto una riunione operativa con tutti i dirigenti dei settori dell’Azienda interessati a vario livello all’attuazione degli interventi sanitari per il contrasto degli effetti alla salute derivanti dall’inquinamento ambientale nell’area ad alto rischio ambientale della provincia aretusea che comprende i comuni di Augusta, Priolo, Melilli, Siracusa, Floridia e Solarino.

“Quello dell’inquinamento ambientale – sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Mario Zappia – è diventato uno dei temi di maggior rilievo nella provincia di Siracusa, sede storica di Sito di interesse nazionale, per via della sua portata sociale, oltre che strettamente sanitaria e scientifica.

Pur avendo la normativa nazionale e regionale scorporato dalle Aziende sanitarie le funzioni di controllo ambientale affidate all’Arpa sin dal 1994, la nostra Asp, una delle poche in Italia a vantare un Registro dei tumori accreditato a livello internazionale dalla IARC e dall’OMS, ha adottato da tempo diverse misure di contrasto al fenomeno dell’inquinamento ambientale, a volte andando oltre gli stessi compiti istituzionali affidati dalla normativa vigente.

Alle iniziative dell’Asp si sono aggiunte in tempi recenti quelle della Regione che con due decreti assessoriali ha istituito appositi tavoli tecnici e di monitoraggio”. “Il tavolo operativo – spiega il direttore sanitario Anselmo Madeddu – ha avuto come obiettivo quello di armonizzare al meglio tutte le funzioni e le attività in corso di svolgimento e quelle previste nel Piano straordinario di interventi sanitari nelle tre aree a rischio ambientale della Sicilia predisposto dall’Assessorato regionale della Salute e condiviso dalla Giunta regionale di Governo con delibera dello scorso mese di settembre.

Il confronto tra i dirigenti aziendali che hanno partecipato alla riunione operativa, impegnati in 8 linee di attività, ha consentito di creare una più organica e coordinata visione d’insieme di tutte le azioni finora intraprese e da realizzare in ambito sia di monitoraggio dell’inquinamento ambientale che di prevenzione primaria e secondaria di potenziali effetti dannosi sulla salute”. Alla riunione hanno preso parte Maria Lia Contrino, direttore del Sian, Vincenzo Ingallinella direttore del Siav, Nunzia Andolfi direttore del Laboratorio di Sanità Pubblica, Franco Tisano dirigente medico del Registro Territoriale di Patologia, Alba Spadafora dirigente medico del Spresal, Angelo La Vignera direttore del Servizio Veterinario, Maria Michela Uccello del Servizio Veterinario di Augusta e Giancarlo Chiara ispettore del Nictas.

Il referente del tavolo tecnico regionale sui SIN (Siti di interesse nazionale) Francesco Tisano dirigente medico del Registro Territoriale di Patologia dell’Asp di Siracusa, ha dettagliato i vari interventi previsti nel Piano straordinario che riguardano: il rafforzamento della prevenzione primaria e promozione della salute attraverso campagne di prevenzione del tabagismo, dell’abuso di alcol e di contrasto alla cattiva alimentazione e alla sedentarietà; interventi di prevenzione del rischio cardiovascolare anche con il coinvolgimento dei medici di medicina generale; il potenziamento dei tre programmi di screening oncologici; il miglioramento della qualità dell’offerta diagnostica assistenziale attraverso interventi di consulenza genetica, presa in carico di pazienti affetti da broncopatie croniche ostruttive e con insufficienza renale.

Il Piano straordinario prevede inoltre, la rimodulazione dell’offerta dell’assistenza ospedaliera nel presidio ospedaliero di Augusta che sarà orientata alla realizzazione del Polo oncologico; l’attivazione della Valutazione di impatto sanitario (VIS) attraverso corsi di formazione, sensibilizzazione della popolazione e coinvolgimento dei medici di medicina generale finalizzati alla gestione del rischio ambientale.

In tema di sicurezza degli alimenti, di competenza veterinaria e del servizio di igiene degli alimenti, saranno rafforzate le azioni di monitoraggio della presenza di contaminanti ambientali negli alimenti di origine animale e si effettuerà un programma volto a garantire più elevati standard di sicurezza alimentare per gli alimenti non di origine animale, incluso l’acqua, nonché il monitoraggio della presenza di contaminanti in alimenti destinati ad animali di allevamenti presenti nell’area.

“Dette azioni – spiega il direttore sanitario Anselmo Madeddu – da svolgersi nel 2013 e 2014, sono state approvate dalla Giunta regionale di Governo e si è in attesa del decreto assessoriale di finanziamento, precisando che la realizzazione del polo oncologico di Augusta sarà finanziata con il piano di riqualificazione dell’offerta ospedaliera”.

Informazioni su Morena Zingales 2374 Articoli
Giornalista professionista