Sport: Real Cassibile, primo giorno di lavoro al Tuccitto

uvs130819-014(cassibile.com) CASSIBILE – La squadra del Presidente Antonio Rinauro e del suo Vice Giuseppe Palumbo, impegnata nel tosto girone C, si prepara ad affrontare il grande evento, ormai alle porte. I giocatori, oggi 19 agosto 2013 all’Ivan Tuccitto, hanno dato il via ai primi allenamenti di preparazione del precampionato. I ragazzi prima di entrare in campo hanno ascoltato il discorso del direttore sportivo, Alessandro Di Mauro, e le raccomandazioni del tecnico, Giuseppe Campisi.

“Iniziamo questa avventura qui a Cassibile, ha detto il direttore sportivo, Alessandro Di Mauro -. Io mi occupo anche di dare una mano al Mister dal punto di vista tattico. Veniamo in promozione, la scorsa stagione, dall’esperienza con la Rari Nantes, quest’anno abbiamo cambiato paese perché vogliamo portare il nostro entusiasmo alla gente di Cassibile, che da anni non vede il calcio vero e proprio. Il nostro obiettivo iniziale spiega Di Mauro –  è quello della salvezza. Speriamo in un campionato tranquillo e che il connubio con il paese di Cassibile possa essere veramente quello che ci aspettiamo.

Di Mauro rivolgendosi ai giocatori ha detto: “Abbiamo finito l’ultimo campionato con troppi patemi d’animo.  Quello che vi chiedo: ci sarà da soffrire almeno 3 settimane prima dell’inizio, anche se domenica andremo ad affrontare l’andata di coppa con lo Sporting Priolo, la nostra vera annata inizierà l’8 settembre.  Noi giocheremo per vincere tutte le partite. I giocatori quest’anno siete di più perché il Mister deve avere tante scelte a disposizione. La formazione la deve fare in base a chi sta meglio, sia dei grandi, sia dei piccoli. Le scelte saranno fatte in maniera accurata, però molto dipenderà da voi e da quello che farete negli allenamenti . Voglio gente puntuale, ben concentrata”.

Il tecnico Campisi fa eco al Direttore Alessandro Di Mauro. “Quest’anno ci vuole quantità soprattutto negli under, perché sono quelli  che ci permettono di fare una formazione ogni domenica. Siamo tutti onorati di essere a Cassibile. Quello che voglio far capire all’ambiente – dice Campisi – ma soprattutto ai miei giocatori è che non dobbiamo stare un mese insieme, bensì  7-8 mesi. Prima di formare un’ottima squadra, bisogna fare un super gruppo dopo lavoreremo insieme sul piano tecnico e tattico. Siamo più una famiglia che una società. Siamo onorati di essere dilettanti e tutti dobbiamo essere con questa mentalità. In un campionato lungo il nostro obiettivo – spiega Campisi – è quello di una salvezza tranquilla senza passare dai play-out.

Ai giocatori ha parlato anche di incomprensioni e malintesi spiegando che questi dove ci sono devono essere risolti immediatamente. “Bisogna remare tutti nella stessa direzione – ha detto – e quando nel caso in cui ci sarà un malinteso causato dal sottoscritto mi dovete aiutare, affrontarmi senza chiudervi negli spogliatoi. Insieme lavoriamo, insieme vogliamo costruire questa nuova realtà a Cassibile e insieme dobbiamo distruggere i malintesi o le incomprensioni  anche causate dal Mister o da chi mi collabora. Bisogna essere sempre chiari, non facciamo giri di parole e creiamo da questo gruppo una solida squadra con entusiasmo. Siamo dilettanti e onorati di esserlo, ma nel nostro dilettantismo – conclude il Mister – sicuramente mettiamo quel tocco in più per fare le cose da professionisti e non dimentichiamoci che prima viene la persona, il lato umano e poi viene la qualità  tecnica che ognuno di voi ha”.

 

By Morena Zingales

Giornalista professionista

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