Vaccinazioni antinfluenzali e contro il virus RSV al via a Siracusa

Dal 14 ottobre l'ASP di Siracusa promuove la nuova campagna vaccinale.

Vaccinazioni antinfluenzali e contro il virus RSV al via a Siracusa

Vaccinazioni antinfluenzali – L’ASP di Siracusa inizierà il 14 ottobre 2024 la campagna di vaccinazione antinfluenzale e contro il Virus Respiratorio Sinciziale (RSV), che si protrarrà fino a febbraio 2025. Le dosi saranno distribuite principalmente ai medici di famiglia, ai pediatri di libera scelta e alle farmacie della provincia. Questi rappresentano il canale privilegiato per la somministrazione, grazie al loro rapporto di fiducia con i pazienti.

Il direttore generale dell’ASP, Alessandro Caltagirone, ha sottolineato l’importanza della vaccinazione come “gesto di responsabilità” per proteggere non solo la propria salute, ma anche quella della comunità. Ha ringraziato tutto il personale sanitario per l’impegno nella sensibilizzazione della popolazione, evidenziando che la prevenzione tramite vaccino è fondamentale per garantire la sostenibilità del sistema sanitario.

Lo scorso anno, circa 60.000 persone si sono vaccinate nella provincia, con una copertura del 50% tra gli over 65. Il direttore sanitario, Salvatore Madonia, ha espresso l’auspicio di aumentare questa percentuale, con particolare attenzione agli over 60, ai soggetti affetti da patologie croniche, ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni, alle donne in gravidanza e al personale sanitario.

La novità di quest’anno è l’introduzione del vaccino contro il Virus Respiratorio Sinciziale (RSV), particolarmente raccomandato per gli anziani sopra i 75 anni e per i soggetti over 60 con malattie croniche. Questo virus, responsabile di infezioni respiratorie come bronchioliti nei bambini piccoli, può causare gravi complicazioni negli anziani e nei malati cronici, portando a polmoniti, bronchiti e ospedalizzazioni. Durante l’inverno precedente, l’RSV ha rappresentato oltre il 21% delle sindromi respiratorie acute tra gli anziani, rendendo cruciale la sua prevenzione.

Secondo il direttore del Dipartimento di Prevenzione Medico, Lia Contrino, i nuovi vaccini contro l’RSV hanno dimostrato un’efficacia superiore all’80% nella prima stagione invernale dopo la somministrazione e continuano a proteggere anche nella seconda stagione fredda successiva. Saranno offerti gratuitamente, oltre agli anziani e ai malati cronici, anche alle donne in gravidanza tra la 32ª e la 36ª settimana di gestazione, con il parto previsto tra il 1° novembre 2024 e il 31 marzo 2025.

In parallelo, la campagna di vaccinazione riguarderà anche i neonati. Tutti i bambini nati dal 1° gennaio 2024 saranno immunizzati contro l’RSV, grazie a un nuovo anticorpo monoclonale che riduce di oltre l’80% i ricoveri ospedalieri. I bambini nati tra il 1° gennaio 2024 e il 30 ottobre 2024 saranno vaccinati attivamente presso gli ambulatori pediatrici entro il 31 dicembre 2024, mentre quelli nati dal 1° novembre 2024 al 31 marzo 2025 riceveranno l’immunizzazione direttamente presso i punti nascita prima della dimissione ospedaliera.

Questo nuovo approccio vaccinale mira a ridurre significativamente l’incidenza delle infezioni respiratorie nei bambini, che ogni anno impattano pesantemente sui reparti pediatrici. Circa un bambino su 50 ricoverati per infezioni da RSV richiede cure in terapia intensiva, con possibili complicanze a lungo termine come broncospasmo e asma.

Le vaccinazioni saranno coordinate dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Siracusa, in collaborazione con i pediatri di libera scelta e i punti nascita del territorio.

By Marcello Migliosi

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