Ambulanza medicalizzata a Lampedusa salva due vite
Due persone colpite da infarto sono state salvate a Lampedusa grazie all’intervento dell’ambulanza medicalizzata del 118. Questo episodio evidenzia l’importanza dell’attivazione della postazione di emergenza avvenuta lo scorso anno, frutto dell’iniziativa del ministro della Salute, Orazio Schillaci, e dell’intero Governo, che ha voluto garantire un presidio sanitario essenziale per la popolazione locale e per i migranti presenti sull’isola.
Cristiano Camponi, direttore dell’Inmp (Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà), ha reso noto che, grazie all’ambulanza medicalizzata, è stato possibile fornire assistenza immediata ai pazienti prima del loro trasferimento in ospedale. L’Inmp, su mandato del ministero della Salute, ha collaborato con la Regione Sicilia e con la Seus (Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria) per realizzare questa postazione, inaugurata a settembre 2023 in base al Decreto Cutro.
L’ambulanza medicalizzata, attrezzata per affrontare emergenze sanitarie, è dotata di un’équipe composta da quattro operatori: due medici, tra cui un anestesista rianimatore, un infermiere e un autista. Camponi ha sottolineato che il servizio, essenziale per l’isola, non era mai stato disponibile in precedenza e ha rafforzato notevolmente l’assistenza sanitaria a Lampedusa. I salvataggi avvenuti nei giorni scorsi dimostrano che questa iniziativa era sia giusta che necessaria.
Lampedusa, un’isola al centro delle rotte migratorie nel Mediterraneo, ha visto un incremento dei flussi migratori negli ultimi anni. L’istituzione della postazione medicalizzata rappresenta una risposta concreta alle necessità sanitarie di una comunità che deve affrontare situazioni di emergenza, non solo per i residenti ma anche per i migranti che spesso giungono in condizioni precarie. La presenza di un’ambulanza medicalizzata consente di ridurre i tempi di intervento e di garantire un’assistenza tempestiva in caso di emergenze sanitarie.
Il ministro Schillaci ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti dalla postazione attivata, evidenziando l’importanza di investire nella salute pubblica per garantire servizi adeguati a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro origine. Il potenziamento dei servizi di emergenza rappresenta un passo fondamentale verso una sanità più inclusiva e capace di rispondere in modo efficace alle esigenze di una popolazione diversificata.
Il successo dell’intervento dell’ambulanza medicalizzata di Lampedusa sottolinea l’efficacia di politiche sanitarie mirate e collaborative, coinvolgendo diverse istituzioni e organizzazioni. La situazione sanitaria sull’isola continuerà a essere monitorata attentamente, con l’intento di migliorare ulteriormente le risorse disponibili per garantire la salute e il benessere di tutti i residenti e migranti.
In conclusione, l’attivazione di questa postazione rappresenta un esempio positivo di come l’implementazione di servizi sanitari mirati possa fare la differenza in situazioni critiche, confermando l’importanza di rispondere in modo proattivo alle esigenze della popolazione.