Cassibile, Portatori handicap, cinque scivoli in via Nazionale

di Morena Zingales
CASSIBILE – I consiglieri di quartiere del Centrosinistra (Patrizia Casella, Antonio Bianca, Giuseppe Galati e Daniele Tiralongo), in riferimento al programma congiunto (leggi qui), hanno spiegato punto per punto tutto quello che è stato fatto in sei mesi di lavoro. Questo grazie al supporto di tutto il consiglio e del consigliere comunale di Siracusa, Giuseppe Casella. 

Il consiglio di quartiere si è insediato lo scorso luglio. “Il primo punto tra i tanti presentati – spiega Antonio Bianca – è stato quello degli scivoli in via Nazionale e a Fontane Bianche. Abbiamo ritenuto – dice Bianca – che questo punto fosse di fondamentale importanza e, come tale, andava trattato con estrema urgenza. I fatti negativi successi in via Nazionale e le varie segnalazioni ricevute dai portatori di handicap mi e ci hanno spinto a creare una relazione che poi abbiamo messo all’ordine del giorno, durante la prima seduta del consiglio. La relazione – sottolinea il consigliere Bianca – specificava la manutenzione e la creazione di scivoli per portatori di handicap. La nostra risposta in merito a ciò – conclude Bianca – è che gli scivoli saranno sì realizzati, non 150 come da richiesta fatta dal presidente Romano, bensì cinque e in via Nazionale. Gli stessi non saranno messi a bilancio, ma come manutenzione stradale.

Gli fa eco il consigliere comunale Giuseppe Casella sottolineando: “L’ingegnere Andrea Borgione ha dato il suo consenso, concordato con il Sindaco Giancarlo Garozzo, insieme agli Assessori all’urbanistica e ai lavori pubblici. Individueremo quei punti dove ci sono necessita particolari”.

“Noi volevamo farli anche a Fontane Bianche, in zona balneare, ma non ci danno maggiore disponibilità economica e, quindi, dobbiamo accontentarci di questi cinque”. Ha detto la vicepresidente, Patrizia Casella.

Il consigliere comunale Giuseppe Casella ha specificato un discorso di fondamentale importanza per quanto riguarda il suo ruolo: “Nel passato, a causa del fatto che i consigli erano assenti e non producevano provvedimenti al quartiere, io ho lavorato in maniera sporadica e autonoma, per cercare di risolvere i problemi presenti a Cassibile”. Ha spiegato Giuseppe Casella. “Ora il modus operandi, da quando è cominciato il nuovo mandato del sindaco, è diverso. I consiglieri di quartiere – spiega – si stanno interfacciando con il consigliere comunale (cit. in questo caso sono io ma potrebbe essere anche qualcun altro) e le cose stanno andando benino. I consiglieri si stanno impegnando e io mi sto limitando a portare e supportare tutto quello che loro stanno producendo al consiglio di quartiere”.

“Per ottenere le cose – dicono tutti – non basta soltanto carta straccia che si manda a Siracusa al sindaco e per conoscenza al prefetto. Bisogna alzarsi il fondo schiena dalle poltrone, andare personalmente negli uffici, passando i documenti manualmente da una scrivania all’altra. Questo è il modus operandi che stiamo utilizzando e sta dando buoni frutti. Noi consiglieri di Centrosinistra – spiegano – vogliamo che il nostro territorio faccia un salto di qualità e le cose, anche se piccole dobbiamo conquistarle. Il presidente, purtroppo, ha un modo diverso di agire rispetto al nostro. Quello che facciamo noi dovrebbe farlo lui – concludono i consiglieri di Centrosinistra – lui, oltre alla percezione dello stipendio, è l’unico che ha tutte le autorizzazioni, ha 36 ore mensili a disposizione e non ha bisogno di prendere permessi particolari per uscire da lavoro”.

Il secondo punto trattato dai consiglieri di Centrosinistra è quello relativo ai mezzi di trasporto degli studenti. Questo argomento sarà dettagliato in un altro articolo.