Humanity One salpa da Marina di Carrara per Siracusa, nuova missione di soccorso migranti
Humanity One – La nave umanitaria Humanity One dell’organizzazione non governativa SOS Humanity è salpata da Marina di Carrara (Massa Carrara) in direzione di Siracusa, dando il via a una nuova missione di soccorso in mare per salvare i migranti in difficoltà. Questa partenza arriva a pochi giorni dall’arrivo della nave nella città toscana, dove lunedì mattina aveva sbarcato 70 persone soccorse in precedenza nel Mediterraneo.
La partenza della Humanity One non è stata priva di intoppi burocratici. Il vicepresidente di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, aveva infatti segnalato l’eventualità che la nave potesse avere problemi relativi alle accise sul carburante, in quanto una circolare interna di pochi giorni fa avrebbe dato disposizioni di far pagare una accisa sulle navi di soccorso. L’agenzia delle Dogane, interrogata sulla questione, non ha però voluto rilasciare alcun commento ufficiale. Nonostante ciò, la Humanity One è riuscita a risolvere qualsiasi intoppo burocratico e a salpare regolarmente dal porto apuano.
Quella di oggi non è la prima volta che la nave dell’ONG SOS Humanity attracca a Marina di Carrara. La precedente occasione risale al 3 febbraio scorso, quando aveva sbarcato 64 migranti. Complessivamente, lo scalo di Marina di Carrara ha registrato 12 sbarchi di migranti dall’inizio del 2023, rendendolo il secondo porto italiano per numero di arrivi di questo tipo.
La missione della One verso Siracusa si inserisce in un contesto più ampio di soccorsi in mare e di accoglienza dei migranti, dove le organizzazioni umanitarie si trovano a fronteggiare sempre nuove sfide normative e burocratiche. Nonostante ciò, la determinazione di salvare vite umane in difficoltà spinge la nave dell’ONG SOS Humanity a proseguire la sua attività, dimostrando una resilienza fondamentale per fronteggiare questa delicata situazione.