Insolito Marsala 2024: un festival tra vino e innovazione
Marsala, 3 ottobre 2024 – È iniziato ieri, presso il Complesso Monumentale San Pietro di Marsala, il festival Insolito Marsala, un evento che fonde arte, gastronomia e vino con un focus sull’ospitalità. La prima giornata ha visto una serie di incontri, workshop e momenti culturali, offrendo spunti rilevanti per il futuro del settore Ho.Re.Ca. e per la comunicazione relativa al vino, con la partecipazione di esperti sia nazionali che internazionali.
Vino e Ho.Re.Ca.: la nuova era dell’ospitalità
Il panel inaugurale “Come cambia l’impresa Ho.Re.Ca.” ha visto la partecipazione di Andrea Mongilardi (Bargiornale), Simone Puorto (Travel Singularity) e della giornalista Mariagrazia Villa, che hanno analizzato le trasformazioni nell’ospitalità e nella ristorazione nell’era digitale. A seguire, Marco Rossi (Marketing e Export Strategy) e Paolo Lottero (Digital Strategist) hanno approfondito il tema dell’evoluzione del marketing del vino nel panel “Il racconto del vino tra autenticità e contenuto qualitativo”, esaminando le sfide e le opportunità nella comunicazione del vino sui mercati globali.
Giovanni Ballarini, Presidente onorario dell’Accademia Italiana della Cucina, ha presentato l’intervento “Chi beve vino campa (anche) 100 anni”, illustrando il legame tra vino e salute nel contesto della cultura italiana.
Innovazione e marketing digitale
In parallelo, si è tenuto il primo modulo del Digital Creation Workshop, dedicato alle tecniche di marketing digitale per migliorare la visibilità e il brand nel settore enogastronomico. Adriano Amoretti (Cantina Social di Torino) e Enza Bergantino (winelover e CEO di JackLeRoi) hanno guidato la sessione, mostrando come utilizzare strumenti digitali per raccontare il vino in modo innovativo e potenziare le strategie di marketing.
Twine: il futuro dell’enoturismo
Nel pomeriggio è stata presentata Twine, un progetto di digitalizzazione che ha introdotto un cortile virtuale di Palazzo Fici e l’Enoteca “Strada del Vino di Marsala” nel mondo digitale, offrendo un’esperienza immersiva che celebra la digitalizzazione del vino siciliano. Questa iniziativa ha messo in evidenza le potenzialità delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale nell’ambito enogastronomico, creando un ponte tra tradizione e innovazione.
Degustazioni uniche: il Culatello di Zibello e Marsala
Un evento esclusivo, organizzato dal Consorzio del Culatello di Zibello, ha portato a una degustazione dal titolo “Le nebbie della Bassa e del Po si mescolano con il sale e il mare di Marsala”. Questo incontro gastronomico ha messo in risalto l’unione tra i sapori del nord e del sud Italia, evidenziando le tradizioni culinarie uniche delle due regioni.
Arte e convivialità alle Saline Genna
La giornata si è conclusa con un evento aperto al pubblico presso le Saline Genna, dove arte e territorio si sono incontrati in uno dei luoghi più suggestivi di Marsala. Gli ospiti hanno potuto gustare un aperitivo al tramonto, accompagnato da una performance di live painting, creando un dialogo tra arte, cibo e paesaggio siciliano.
Proseguono gli incontri a Insolito Marsala
Oggi il festival continua con incontri focalizzati sull’ospitalità internazionale, con relatori di spicco come Henri Roelings, fondatore di Hospitality Net, e Michael C. Cohen, managing partner di GAIN Advisors, che discuteranno delle tecnologie emergenti nel settore dell’accoglienza. Si parlerà anche di innovazione tecnologica applicata agli hotel con Jacopo Longhi e Andrea Palmoso di Next Level Hospitality.
La giornata si concluderà con un atteso intervento di Stefania Auci, autrice del bestseller “I Leoni di Sicilia”, che condividerà storie ed esperienze legate alla saga dei Florio e al loro impatto su Marsala e sul vino siciliano.
Insolito Marsala proseguirà fino al 6 ottobre, con eventi unici pensati per ispirare ed esplorare nuove prospettive per arte, enogastronomia e ospitalità.
Parole chiave: Insolito Marsala, enogastronomia, vino, ospitalità, innovazione, tecnologia, degustazione, arte.
