Proseguono le opere relative all’accertamento delle responsabilità sul fallimento della “Sai 8”, società di gestione del servizio idrico per la Provincia di Siracusa, dichiarata fallita il 26 Novembre dello scorso anno. Proprio in questi giorni la Procura ha riscontrato alcune inadempienze economiche e gestionali da parte della società, ritenuta non in grado di gestire il servizio. Il Procuratore Capo Francesco Paolo Giordano parla di “situazione di illiquidità” e “rilevamento di anomalie nei pagamenti delle forniture”. La tesi portata avanti dal Procuratore è stata accolta ed è ora nelle mani del Tribunale fallimentare che con ulteriori accertamenti della Guardia di Finanza di Siracusa, ha potuto appurare che la società in questione aveva omesso il versamento delle ritenute operate nei confronti dei lavoratori dipendenti e autonomi per l’anno 2012 pari a 1.420.000 euro. Il suo amministratore pro tempore è stato pertanto deferito all’autorità giudiziaria per la violazione della normativa tributaria che punisce il comportamento di chi, nella veste di sostituto d’imposta, non versa nei termini previsti le ritenute ai dipendenti quando l’importo supera i 50.000 euro. Gli accertamenti delle Fiamme Gialle hanno consentito alla Procura, inoltre, di richiedere al G.I.P. l’emissione di un decreto di sequestro preventivo sui conti e sui beni dell’indagato.