Mese: Giugno 2015

Chiusura ufficio collocamento, Romano scrive all’assessorato della regione Sicilia

Chiusura ufficio collocamento, Romano scrive all’assessorato della regione Sicilia

Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dal presidente della circoscrizione di Cassibile, Paolo Romano, in merito a una probabile chiusura dell'Ufficio di Collocamento. La nota è stata inviata all'assessorato regionale, al centro per l'impiego di Siracusa e per conoscenza al Prefetto e al Sindavo di Siracusa: "Apprendiamo in via ufficiosa la probabile chiusura della locale sezione dell’Ufficio del Lavoro, già in funzione un solo giorno a settimana, il martedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Esprimiamo il nostro totale dissenso e non comprendiamo le motivazioni, posto che il costo del servizio è a totale carico di questa Amministrazione. Cassibile, centro…
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Rissa a Fontane Bianche, Carabinieri arrestato tre persone

Rissa a Fontane Bianche, Carabinieri arrestato tre persone

I Carabinieri della Stazione di Cassibile, nel corso della notte di domenica 28 giugno, hanno arrestato in flagranza per il reato di rissa aggravata tre soggetti, A.T. classe ’96, S.C classe ’96 e C.A. classe ’95 tutti originari di Noto senza precedenti penali a loro carico. I tre sono stati bloccati dalla pattuglia dei militari in borghese di Cassibile mentre partecipavano ad una rissa nei pressi di una nota discoteca di Fontane Bianche. Altri soggetti durante il tafferuglio sono riusciti a dileguarsi facendo perdere le loro tracce. I tre, dopo aver subito alcuni lievi traumi a causa della rissa, sono…
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Occhio alle truffe dell’energia elettrica, Carabinieri di Cassibile deferiscono 3 persone

Sono stati deferiti per truffa aggravata dai Carabinieri di Cassibile. Si tratta di tre persone residenti a Catania di cui uno di origine napoletana. I militari di Cassibile, nel pomeriggio di ieri 24 giugno 2015, sono intervenuti in una via di Cassibile perché chiamati da tre famiglie che segnalavano la presenza di questi soggetti aggirarsi tra le abitazioni per costringerli, dietro raggiro e minaccia, a sottoscrivere dei contratti di energia elettrica, diversa dalla tradizionale Enel S.p.A. Due di loro - da quanto appreso - bussavano alle porte, il terzo, che si fingeva come responsabile incaricato, faceva da palo. Le abitazioni…
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