SIRACUSA – La Legge 128/2013, all’art. 15 Comma 3 prevedeva, per l’anno scolastico 2013/2014, l’ ulteriore assunzione di 4447 docenti di sostegno, su posti vacanti e disponibili, in virtù dell’incremento di posti previsto dal comma 2 della Legge de quo agitur.
Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Con provvedimento del Capo Dipartimento del Ministero della Pubblica Istruzione, è stato finalmente emanato il Decreto con il quale vengono ripartite, fra le varie Regioni Italiane, i 4447 posti già individuati come disponibili e vacanti.
Il Ministero, inoltre, non solo ha ripartito i posti per singole Regioni ma anche per singole Province, al fine di evitare l’insorgere, come spesso accaduto, di odiosi scontri all’interno della stessa Regione.
Alla Regione Siciliana, ha proseguito l’On. Vinciullo, sono stati assegnati 528 nuovi posti, oltre l’11% dei posti disponibili, e la Sicilia risulta essere la regione che, dopo la Lombardia, ha avuto assegnati il maggior numero di posti, com’è giusto che sia. Ad Agrigento sono andati 36 posti, a Caltanissetta 33, a Catania 126,a Enna 21, a Messina 72, a Palermo 118, a Ragusa 25, a Trapani 54. A Siracusa, invece, sono stati assegnati 43 nuovi posti per i decenti precari di sostegno.
E’ chiaro che, ha concluso l’Onorevole Vincenzo Vinciullo, già Coordinatore Nazionale dei Docenti Precari, il numero dei posti non soddisfa mai le richieste dei lavoratori né dei ragazzi e delle ragazze diversamente abili, che hanno bisogno di avere un aiuto continuativo e non, invece, discontinuo. E’, oggettivamente, una risposta positiva in un momento di grave crisi occupazionale ma speriamo che il Governo possa assegnare ulteriori posti di lavoro nell’interesse della Scuola Siciliana.