«Esprimo il mio sdegno e disappunto per quanto succede a danno della comunità di Cassibile Fontane Bianche a causa dell’ennesimo scippo e disservizio per i cittadini». Lo scrive in una nota Paolo Romano, già presidente della circoscrizione di Cassibile.
«Mi riferisco – aggiunge – in particolare alla mancata riapertura dell’unico asilo nido a servizio della comunità che a tutt’oggi rimane chiuso senza una plausibile motivazione. Infatti – spiega – l’asilo nido di Cassibile Fontane Bianche non rientra tra i lotti oggi in fase di appalto (asili nido di Siracusa) e quindi la mancata apertura non trova nessuna giustificazione se non la assenza di attenzione verso una comunità che con grande sacrificio aveva conquistato un servizio essenziale e che oggi lo vede troncato ingiustamente».
«Si rischia a questo punto – continua – che il servizio venga definitivamente soppresso come peraltro e stato tentato in passato quando la protesta forte e determinata delle mamme fece ritornare sui suoi passi l’amministrazione. Mi auguro che non faccia la fine di altri servizi come quello ad esempio dell’ufficio di collocamento chiuso ormai da mesi, sotto l’indifferenza di tutti, e che sta causando notevoli disagi per i cittadini costretti a recarsi a Siracusa. Una situazione – conclude – che va sempre peggiorando e che inevitabilmente porterà a forme di proteste. Si apra immediatamente l’asilo nido e si scongiuri un inutile e pesante disagio per la fragile socialità del territorio. VERGOGNA»