(cassibile.com) SIRACUSA – “Quella degli asili nido comunali è annosa questione su cui sono intervenuto da capogruppo all’opposizione, insieme agli altri consiglieri del PD, contro l’insana gestione del problema da parte delle amministrazioni precedenti. Nel marzo 2010, denunciavamo come improponibili gli aumenti sulle tariffe per refezioni scolastiche e asili nido, manovra che ha finito col mancare l’obiettivo primario, quello dei tagli alle spese inutili e superflue. Sapevamo che caricare sulle tasche dei cittadini non era una buona soluzione amministrativa.
Nel settembre 2012 abbiamo imposto che venisse approvato il nostro emendamento al bando di gara sulla gestione degli asili nido comunali con una proposta che riuscisse, da un lato, a economizzare le spese del Comune, dall’altro a garantire un servizio efficiente a tutta la cittadinanza. Avevamo stimato che, dalle offerte al ribasso proposte dalle ditte interessate al bando, il Comune avrebbe ottenuto un risparmio di circa 300.000 euro da destinare a voucher assegnati ai cittadini che ne avranno diritto e che dovranno indirizzare i loro figli ad asili nido privati, dal momento che le domande per il servizio pubblico superano di gran lunga l’offerta reale.
Sulla testa abbiamo, ora, questa spada di Damocle: mantenere gli asili nido al comune costa, ma non sono queste le voci di spesa che vanno tagliate. Noi riteniamo, come è ribadito nel nostro programma elettorale, che il servizio degli asili nido sia indispensabile per una città che vuole permettere alle donne e madri di dedicarsi anche alla propria carriera professionale oltre che a quella genitoriale. Perciò la pubblicazione del nuovo bando di gara, se dovessimo vincere il ballottaggio, sarà tra gli obiettivi prioritari.
Finché il bando non sarà pronto, la nostra giunta, se dovesse essere eletta, prorogherà i termini del contratto esistente per assicurare il servizio. Non v’è, poi, dubbio: ci impegneremo affinché il servizio sia garantito fino alla fine di luglio. E non possiamo non concordare con Franco Nardi, segretario generale della Funzione pubblica Cgil: salvaguardare gli attuali livelli esistenti di occupazione nell’assegnazione di tutti i servizi, quindi anche del servizio alle cooperative che gestiranno gli asili nido, se saremo eletti, è un principio del nostro programma elettorale. Nel caso specifico degli asili nido, avremo anche riguardo per il rapporto didattico-educativo che si è andato consolidando tra educatori, bambini e famiglie».
