
(cassibile.com) PALERMO – “Una rete portuale nazionale più moderna ed efficiente è condizione determinante per migliorare la logistica italiana ed europea, strumento fondamentale per incrementare l’attrattività del nostro Paese e il passaggio delle merci dai nostri territori, una strada che renderà sicuramente più competitiva l’economia italiana.
La riforma dei porti, in esame in queste ore presso la Commissione Lavori Pubblici e Trasporti del Senato, vuole ottimizzare un sistema che necessita di regole chiare e certe, di un importante snellimento della burocrazia, di strategie sinergiche tra le autorità portuali”. Lo dichiara il senatore Vincenzo Gibiino, capogruppo del Pdl in Commissione Lavori Pubblici e Trasporti.
“Dalle audizioni odierne, che hanno visto sindacati, armatori, associazioni di categoria esprimere la volontà di ridurre i gap industriali e logistici – prosegue Gibiino – è chiaro l’auspicio condiviso di un reale cambiamento. Molte le proposte giunte insieme a suggerimenti che consentiranno di migliorare il testo in esame. I porti sono sempre più luogo di transito di beni e persone e non di stazionamento, ambienti nei quali vive e cresce la nostra economia. Ottimizzare significa velocizzare i processi e rendere più fluidi i traffici.
Tra gli obiettivi del disegno di legge di riforma dei porti, di cui sono cofirmatario, lo snellimento delle procedure di adozione dei piani regolatori portuali e consentire al il sistema portuale nazionale ad essere all’altezza di quelli dei paesi del nord Europa. Obiettivi possibili e realizzabili”.