
SIRACUSA – Avviate le procedure di Gemellaggio con Perugia per un progetto di mobilità sostenibile Siracusa, 26 febbraio ‘14 – Siracusa e Perugia gemellate nel segno della mobilità sostenibile e dello scambio di buone pratiche nell’ambito del progetto “Agire” finanziato con i fondi europei 2007-2013. Se n’è parlato alla sala “Archimede”, dove sono state avviate ufficialmente le attività congiunte finalizzate al gemellaggio. Per Siracusa erano presenti il vice sindaco, Francesco Italia, e gli assessori allo Sviluppo economico, Fabio Moschella, ai Lavori pubblici e Politiche culturali, Alessio Lo Giudice, e alla Mobilità, Silvana Gambuzza; per Perugia esperti e tecnici del Comune. Alla riunione hanno partecipato inoltre dirigenti e funzionari della Direzione generale per la politica regionale unitaria comunitaria del ministero per lo Sviluppo economico e un rappresentante di Invitalia.
Se per il vice sindaco, Francesco Italia occorre “Vincere la sfida del rilancio culturale nell’ottica di una sostenibilità a 360 gradi in cui Siracusa diventi centro di competenze all’interno di una rete qualificata di Amministrazioni”, per Alessio Lo Giudice “L’esperienza rafforza il metodo delle “buone pratiche” voluto dall’Amministrazione: apertura al territorio e confronto con le realtà virtuose per realizzare la mobilità culturale”; per Fabio Moschella “Applicare il sistema smart al territorio permetterà di ridisegnare le strategie di sviluppo economico, visto che tutti i settori di vendita di beni e servizi ne risentiranno in maniera positiva”; per Silvana Gambuzza “Bus elettrici e go bike sono il biglietto da visita che i turisti troveranno all’inizio della prossima stagione: vanno nell’indirizzo di mobilità sostenibile che come Amministrazione abbiamo pensato per questa città”. Il programma, denominato “Per-Sir verso la smart city”, mira a ottenere il trasferimento di modelli per la mobilità sostenibile mettendo a frutto le esperienze positive fatte da Perugia con i progetti “Concerto” e “Info city”.
“Concerto”, attuato da enti locali di ben nove regioni con caratteristiche simili a Siracusa, prevede la realizzazione di un sistema condiviso per il controllo e la gestione del traffico in zone protette di valore storico, culturale e naturalistico. Esso dà la possibilità agli operatori del trasporto e agli operatori turistici che offrono un servizio di qualità e a basso impatto, di acquisire il diritto di accesso alle aree sensibili; inoltre, permette il monitoraggio in tempo reale dei flussi di persone e veicoli. Il progetto “Info city” prevede la creazione di un sistema di mobilità multimodale capace di fornire un’informazione funzionale alle reali esigenze dell’utenza, prima e durante lo spostamento, rispetto all’offerta complessiva di trasporto e alle condizioni del traffico.