Cassibile, giroscuola e i primi disagi per studenti, situazione che a giorni sarà sistemata

giroscuola(cassibile.com) CASSIBILE – Un giroscuola mancherebbe all’appello! A quattro giorni dall’inizio della scuola già i primi disagi per gli studenti che sono costretti a viaggiare all’impiedi e in mezzi super affollati a rischio e pericolo per la loro vita. La situazione, però, dovrebbe risolversi a giorni e poi si potrà ritornare alla normalità. Gli studenti, su specifica richiesta dell’Assessore alla Viabilità, Mobilità e Trasporti, Silvana Gambuzza, e di comune accordo con l’AST (Azienda Siciliana Trasporti) e la circoscrizione di Cassibile, potranno tranquillamente usufruire degli altri mezzi che passano dalla frazione. I ragazzi, fino a quando non arriverà il secondo giroscuola mancante, potranno utilizzare la linea urbana numero 21 e l’autobus extraurbano proveniente da Noto, che passa da Cassibile intorno alle ore 7,20: resta comunque il fatto che questi ultimi due arrivano al capolinea senza effettuare nessun giro delle scuole.

“E’ una soluzione tamponatrice e presto sistemeranno – ha detto il Consigliere di Quartiere Giuseppe Galati che era stamani sul posto insieme ad Antonio Bianca, altro Consigliere, e al Vicepresidente Patrizia Casella, in rappresentanza del Consiglio di Quartiere -; appena la macchina urbana mancante arriverà gli studenti avrebbero a disposizione oltre ai due giroscuola anche del numero 21 e di quella extraurbana”.

Adesso si tamponerà in questo modo in attesa – secondo quanto riferito dall’AST – che vengano sistemate alcune macchine urbane che attualmente si trovano in officina in attesa di essere revisionate, dopodiché tutto entrerà nella norma.

“Noi seguiremo la situazione e verificheremo che tutto venga sistemato al più presto hanno detto i consiglieri presenti – se non dovesse accadere siamo pronti a comunicarlo all’Assessore di competenza e in tal caso prendere dei provvedimenti seri, perché non è possibile che i nostri bambini viaggino in condizioni simili. Verificheremo anche – concludono – di trovare una soluzione compatibile a tutti per quanto riguarda gli stessi orari di andata del giroscuola, perché basta un piccolo intoppo del traffico e i ragazzi arrivano a scuola in ritardo e poi anche quello del ritorno, in quanto ci sono studenti che escono prima da scuola e in un orario molto distante da quello di partenza del giroscuola”.

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Giornalista pubblicista