Siti Unesco Italiani: Il sindaco di Noto alla riunione tecnica a Roma

unesco_logo(umbriajournal.com) NOTO – Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, in qualità di referente del sito Unesco “Le città tardo-barocche del Val di Noto” ieri, a Roma, ha partecipato alla riunione tecnica sull’avvio del secondo ciclo del rapporto periodico per i siti Unesco italiani, organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’Italia fa parte del secondo gruppo che comprende i Paesi mediterranei, l’Europa centrale, orientale e sudorientale, per i quali il lancio del secondo ciclo del rapporto periodico parte a luglio 2013 per concludersi entro luglio 2014.

“Il rapporto periodico, per il nostro sito, prima verifica ufficiale dall’iscrizione risalente al 2002 – afferma il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – rappresenta un momento di serrato e condiviso confronto nella direzione di un’opportunità del suo rilancio. La mia determinazione di costituire un Ufficio Unesco all’interno del settore Cultura trova ampia convergenza con le attività esplicitate dal Ministero nel corso della riunione, al fine della costruzione di una memoria storica e di una più incisiva attività di avvio di processi finora dormienti quali, per esempio, quelli legati alle fasi del Piano di Gestione.

Ciò si rende necessario per staccare la visione unitaria e programmatica del sito Unesco dai processi politici attraverso i quali sono costrette a operare le singole amministrazioni. Spero tanto, ma su questo tema l’impegno è personale – conclude il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – di convincere tutti gli altri sette Comuni dell’importanza di seguire l’esempio di Noto, per il bene del nostro territorio e delle potenzialità ancora inespresse derivanti dall’appartenere alle eccellenze mondiali”.

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