Smantellato Clan Mafioso ‘Nardo’, arresti e sequestri a Siracusa

Smantellato Clan Mafioso 'Nardo', arresti e sequestri a Siracusa

Smantellato Clan Mafioso ‘Nardo’, arresti e sequestri a Siracusa

Smantellato Clan Mafioso – Le indagini coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia hanno portato all’azione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa, culminata nell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Il G.I.P. del Tribunale di Catania ha emesso tale provvedimento a carico di 12 individui, di cui 10 sono ora in carcere e 2 agli arresti domiciliari. Il bersaglio dell’operazione era il clan mafioso denominato “Nardo,” attivo nell’area nord della provincia aretusea, ritenuto strettamente collegato alla famiglia di Cosa Nostra catanese “Santapaola Ercolano.”

L’approfondita attività investigativa condotta dai Carabinieri ha evidenziato un quadro indiziario a carico degli indagati, riconducibili al Clan “Nardo.” Questi individui, presumibilmente organizzatori ed affiliati, hanno sfruttato il vincolo associativo e la condizione di assoggettamento e omertà per acquisire il controllo di numerose attività economiche e imprenditoriali, principalmente nel settore agro-pastorale nell’area nord della provincia siracusana.

L’operazione antimafia dei Carabinieri rivela le attività illecite del clan ‘Nardo’, ritenuto una costola della famiglia ‘Santapaola Ercolano’, con 12 arresti e il sequestro di armi e stupefacenti.

Gli indagati affrontano una serie di gravi accuse, tra cui scambio elettorale politico/mafioso, estorsioni, detenzione di armi e stupefacenti. La recente operazione “Agorà” non ha fermato la loro pericolosa attività, poiché si sono rapidamente riorganizzati, continuando con il loro modus operandi. Addirittura, minacciando dall’interno degli istituti di pena, hanno illecitamente utilizzato telefonini per intimidire chi si rivolgeva alle forze dell’ordine per segnalare reati, occultando armi e gestendo una piantagione di stupefacenti con ben 731 piante.

Durante la fase investigativa, i Carabinieri hanno sequestrato due fucili e una pistola, oltre a circa 11 kg di marijuana e cocaina. L’indagine ha permesso di delineare l’organigramma, i ruoli e le mansioni dell’associazione mafiosa del clan “Nardo,” evidenziando numerosi episodi di estorsione ai danni di imprenditori agricoli ed esercenti commerciali. Gli associati, tramite minacce e coercizione, avrebbero costretto le vittime a versare somme di denaro o generi alimentari, pagar un servizio di “guardiania” per i terreni agricoli e subire altre estorsioni.

Particolarmente rilevante è il reato di scambio elettorale politico/mafioso, contestato persino a un candidato sindaco delle elezioni amministrative del 2022. Si presume che abbia accettato la promessa di voti in cambio di denaro e dell’impegno a facilitare la scarcerazione del figlio di un affiliato. L’operazione ha svelato il coinvolgimento diffuso del clan “Nardo” nelle dinamiche criminali, sottolineando l’importanza della costante vigilanza e azione delle forze dell’ordine contro il crimine organizzato.